Sono stati 2 giorni intensi, più di 500 degustazioni complessivamente, tante le bottiglie stappate e impossibile valutare il susseguirsi delle emozioni vissute in questa prima edizione di Schiena Vini alla manifestazione che si è tenuta nel Quartiere delle ceramiche di Grottaglie “Vino è…musica”.
L’evento, svoltosi nelle serate di venerdì 29 e sabato 30 luglio, è iniziato nel migliore dei modi per la Schiena Vini. Quando un sorpreso Giuseppe Schiena è stato chiamato a ritirare il primo premio assegnato dalla giuria popolare nella categoria dei Vini Primitivo, l’emozione è salita alle stelle.
“Si tratta di un premio molto gradito, inaspettato e di cui vado orgoglioso” esordisce Giuseppe. “Non ci si abitua mai a ricevere un riconoscimento o un premio simile, nonostante ultimamente non ci possiamo lamentare in questo senso, visto che i premi stanno arrivando!” L’emozione si vede negli occhi e si sente nelle parole del titolare dell’omonima azienda che, dopo i tanti successi riscossi soprattutto nei concorsi internazionali esteri, soffriva la mancanza di un riconoscimento dato in un concorso nello stesso territorio di appartenenza.
La giuria popolare ha stabilito che, dopo attente valutazioni fatte rigorosamente con un blind tasting che garantiva l’anonimato del prodotto, è Angioino Primitivo di Manduria DOP il miglior Primitivo presentato al concorso.
E le emozioni non si sono fermate qui. Anzi.
Ad apertura delle degustazioni in tanti hanno potuto apprezzare il carattere inconfondibile del vino premiato proprio qualche ora prima dalla giuria popolare. Molti, però, non si sono fermati solo ad Angioino. Davvero numerosissime le degustazioni di Albachiara Malvasia Bianca e Dama Negroamaro Rosato che, complice la bassa temperatura di servizio durante le calde serate dell’evento, sono state molto richieste per rinfrescare i palati degli enoappassionati.
Guidati dal Sommelier AIS L. Spina, gli eno-turisti hanno potuto apprezzare tutti i prodotti della linea Schiena, presentati con maestria e professionalità e serviti con la gentilezza e la cura che solo chi sa apprezzare davvero il buon bere può avere.
Chiudono la degustazione anche l’ormai celebre Primitivo di Manduria DOP Impero che nell’annata 2021 ottiene un punteggio di 95, il Primitivo Salento IGP Tre Compari, con 94 punti, e rientra in scena anche il nostro Salice Salentino DOP Messapico, che ritorna nell’Annuario dopo diversi anni e si aggiudica un punteggio di 91 punti.
“Chiudiamo “Vino è…musica” con tanta soddisfazione ed orgoglio. Sono davvero contento che l’evento sia stato un successo di pubblico e che abbiamo avuto modo di far conoscere anche nella nostra vicina Grottaglie i nostri vini. Ci siamo confrontati con “mostri” dell’enologia, aziende che hanno una storia ben più lunga della nostra, che producono e commercializzano centinaia di migliaia di bottiglie e a volte anche milioni, e ci portiamo a casa una bella emozione.“
Alla prossima edizione!
